Panoramica sugli standard IBCS: importanza fondamentale per garantire la chiarezza del reporting
Gli International Business Communication Standards (IBCS) sono standard di reporting progettati per migliorare l’efficacia e la comprensione delle informazioni aziendali attraverso regole di rappresentazione comuni. Le aziende si trovano ad affrontare una crescente complessità e la necessità di prendere decisioni basate su dati chiari, concisi e facilmente comprensibili. Le sfide principali per dirigenti e manager includono la rapidità delle decisioni, la gestione di grandi quantità di dati e la rappresentazione efficace di relazioni causa-effetto sempre più complesse. IBCS fornisce una soluzione concreta a queste sfide, aiutando a standardizzare il linguaggio visivo utilizzato nel reporting e a migliorare la comprensione. I principi IBCS sono stati sviluppati da Rolf Hichert e mirano a stabilire un linguaggio comune per la comunicazione aziendale.
Uno dei principi guida di Hichert è che “se si vuole che la comunicazione organizzativa sia più efficace, è necessario mostrare le stesse cose nello stesso modo”. Questo concetto si traduce in uno standard che promuove una rappresentazione uniforme dei dati, riducendo gli errori di interpretazione e accelerando la comprensione delle informazioni.
L’adozione di un linguaggio comune per la rappresentazione dei dati è necessaria per garantire che i report possano essere compresi in modo rapido e uniforme, indipendentemente da chi li ha scritti o dal software utilizzato. L’obiettivo è rendere l’aspetto del report indipendente dalle preferenze personali dell’autore e migliorare la coerenza della comunicazione organizzativa; uno studio di Freyer et al. (2019) ha rilevato che l’adozione dell’IBCS ha ridotto gli errori di interpretazione del 61% e migliorato i tempi di comprensione dei report del 46%.
Questi risultati evidenziano come l’uso di una semantica comune e di una visualizzazione standardizzata possa avere un impatto significativo sull’efficacia del reporting.
Le regole IBCS
L’IBCS si basa su una serie di regole di base delineate nelle linee guida IBCS.
- La prima regola riguarda la costruzione dei grafici rispetto a un asse temporale o strutturale. I grafici dovrebbero essere costruiti su un asse orizzontale per rappresentare le serie temporali, mentre un asse verticale è preferibile per mostrare i confronti strutturali. Lo stesso principio si applica alle tabelle.
- La seconda regola riguarda l’uniformità dei titoli dei rapporti, che devono seguire tre linee standard: chi (riferimento all’azienda o all’unità organizzativa), cosa (descrizione del contenuto del report, ad esempio l’importo espresso) e quando (il periodo coperto dal report).
- La terza regola definisce linee piene per i dati reali, contorni per i budget e linee tratteggiate per le previsioni.
- La quarta regola riguarda l’uso dei colori per evidenziare gli scostamenti. Colori come il verde e il rosso aiutano a evidenziare gli scostamenti dagli obiettivi prefissati, rendendo immediatamente visibili le aree importanti o positive.
- La quinta regola prevede l’uso del colore blu per attirare l’attenzione su dati e messaggi che meritano particolare attenzione: Adottando lo standard IBCS, i report possono essere prodotti in minor tempo, riducendo i tempi di lettura e di decisione.
L’uso di regole comuni assicura che tutti i dati siano presentati in modo uniforme, rendendo i report più facili da confrontare e comprendere. Inoltre, l’uso di standard visivi riduce il rischio di interpretazioni errate dei dati e consente ai manager di prendere decisioni più informate e affidabili.
L’IBCS raccomanda inoltre di investire tempo e metodologia adeguati nella progettazione del report per produrre un report che comunichi in modo chiaro e completo le informazioni chiave. È importante che i report aziendali evidenzino gli scostamenti dal piano e forniscano informazioni utili per capire se l’azienda è sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi; un esempio dell’uso di IBCS è la rappresentazione del conto economico, che mostra chiaramente gli scostamenti dal budget in forma grafica. L’esempio di documento rende immediatamente visibili gli scostamenti utilizzando modelli di colore e di riempimento per distinguere tra variabili effettive, preventivate e previste. Ad esempio, se l’utile operativo è inferiore al budget, viene evidenziato in rosso e viene fornita una spiegazione della causa principale, ad esempio gli elevati costi delle materie prime.
Questo approccio facilita la lettura e la comprensione del problema e delle misure da adottare, poiché la correlazione tra causa ed effetto diventa evidente.
Per saperne di più
Per implementare efficacemente l’IBCS, è consigliabile partecipare a corsi di formazione specializzati. A questo proposito, segnaliamo il workshop gratuito, organizzato da WtB Academy,
https://www.wtbacademy.it/corso/migliorare-efficacia-e-comprensione-dei-report-con-gli-ibcs/
Il workshop illustrerà gli strumenti necessari per trasformare il reporting in un efficace strumento di comunicazione e, in particolare, di supporto alle decisioni aziendali.
Conclusione
In conclusione, i principi IBCS possono essere di grande aiuto nella gestione di informazioni aziendali sempre più complesse, migliorando l’efficacia della comunicazione e riducendo il potenziale di errore. Grazie all’adozione di un linguaggio visivo comune, l’IBCS consente di creare report chiari, concisi e di facile comprensione, anche in situazioni molto complesse. Nell’ambiente odierno, in cui la rapidità decisionale è fondamentale, i principi IBCS forniscono a dirigenti e manager uno strumento prezioso per prendere decisioni informate e affrontare con successo le sfide aziendali.