Hai mai avuto la sensazione di parlare, ma di non essere ascoltato? Investi in pubblicità, pubblichi post sui social, magari hai persino un sito ben fatto, eppure il numero di nuovi clienti non cresce.
Il problema potrebbe non essere come comunichi, ma cosa comunichi. Se nel tuo marketing continui a usare parole vecchie, stai trasmettendo un messaggio che suona già sentito, superato e poco interessante per chi dovrebbe sceglierti.
E sai qual è la cosa peggiore? Che spesso le parole vecchie vengono presentate come grandi innovazioni. Ti dicono che devi offrire una “consulenza strategica”, che devi parlare di “ottimizzazione fiscale”, che il segreto è “differenziarti con un approccio personalizzato”. Peccato che questi concetti siano stati ripetuti talmente tante volte da essere diventati vuoti e inutili.
Le parole vecchie sono quei termini e quelle frasi che i clienti hanno già sentito mille volte e che ormai non suscitano più nessuna reazione. Quando dici “offriamo consulenza strategica”, il cliente non sente nulla di nuovo. Pensa solo: “Un altro commercialista che dice le stesse cose degli altri”.
E sai perché? Perché la consulenza strategica è una parola vecchia. È un concetto che viene riproposto ogni anno come se fosse una rivoluzione, ma nella mente del cliente è già obsoleto. Ha già sentito questa promessa da altri, e magari è rimasto deluso. Quindi, quando la sente di nuovo, la ignora.
Se vuoi che il tuo marketing funzioni davvero, devi uscire dal linguaggio generico e creare un messaggio che colpisca l’attenzione e faccia percepire il tuo valore reale.
Ecco come fare:
Sostituisci le parole vecchie con problemi concreti
Dire “offriamo consulenza strategica” non serve a nulla. Ma dire “se ogni mese devi rincorrere scadenze e non sai mai quanto pagherai di tasse, possiamo risolvere il problema con un piano chiaro e prevedibile”, cambia tutto.
Parla di benefici, non di concetti superati
Se dici “analizziamo la tua situazione fiscale per trovare soluzioni efficienti”, stai usando parole vecchie. Se invece dici “ti mostriamo esattamente dove stai perdendo soldi e come evitarlo, senza sorprese”, il tuo messaggio diventa più efficace.
Non vendere come novità ciò che è già superato
Molti commercialisti continuano a proporre la “consulenza strategica” come fosse una scoperta incredibile. Il problema è che i clienti l’hanno già sentita e, spesso, già scartata. Meglio essere diretti: “Se hai paura di prendere decisioni sbagliate perché il fisco ti sembra un labirinto, possiamo darti risposte chiare in 30 minuti”.
Semplifica il primo contatto
Se dici “prenota una consulenza strategica gratuita”, il cliente sente un’altra frase trita e ritrita. Meglio qualcosa di più immediato: “Vuoi sapere se stai pagando più tasse del necessario? Scrivimi un messaggio e lo scopriamo in pochi minuti”.
Se il tuo marketing non funziona, forse non è colpa del mezzo che stai usando, ma delle parole vecchie che continui a ripetere. La consulenza strategica, la pianificazione fiscale, l’ottimizzazione dei costi: tutti concetti che un tempo potevano sembrare innovativi, ma che oggi sono solo etichette stantie.
I clienti non vogliono parole già sentite. Vogliono capire, in modo chiaro e diretto, perché dovrebbero scegliere te e non un altro.
Smetti di usare parole vecchie. Inizia a comunicare in modo che i clienti ti ascoltino davvero.